Youth Business International e Citi Foudation rinnovano nel 2018 il loro impegno a sostegno dei giovani imprenditori in tutta Europa
Con un nuovo investimento di 700.000 dollari, Citi Foundation e Youth Business International (YBI) forniranno formazione imprenditoriale a 4.500 giovani in Europa, Kazakistan e Russia, generando 1.150 nuovi posti di lavoro.
Il progetto è parte della campagna globale Pathways to Progress di Citi Foundation e in Italia ha l’obiettivo è di formare 850 giovani e avviare 200 nuove imprese.
LONDRA, 18 Novembre 2019 – Citi Foundation e Youth Business International (YBI) hanno annunciato oggi il loro rinnovato impegno a sostenere i giovani imprenditori meno abbienti in Europa per avviare, sostenere e far crescere imprese di successo.
Lanciata nel 2015, questa partnership – chiamata Youth Business Europe – ha raggiunto risultati impressionanti fornendo a potenziali giovani imprenditori un pacchetto di servizi integrato: formazione gratuita sulle competenze imprenditoriali, mentoring e la possibilità di accedere a prestiti a basso interesse. Ad oggi sono stati supportati oltre 24.000 giovani e sono state avviate o rafforzate 5.700 imprese.
Il programma ha aiutato giovani di talento in tutta Europa a realizzare il loro potenziale attraverso l’imprenditorialità come Omar da Firenze (guarda il video), che ha rilevato una gastronomia di piatti tipici toscani per inserire nel menù proposte del Bangladesh, paese da cui proviene e Azhar da Torino (leggi la storia), arrivato in Italia 3 anni fa che oggi, grazie al sostegno di MicroLab, ha aperto un negozio di riparazioni di strumenti elettronici, come smartphone e tablet.
Secondo Eurostat, i tassi di disoccupazione giovanile in Europa rimangono elevati: 15% si registravano a gennaio 2019. La situazione è ancora più seria in Spagna e Italia dove i tassi di disoccupazione giovanile sono tra i più alti in Europa e raggiungono il 33%.
La nuova partnership, partendo da importanti risultati raggiunti nei primi due anni, si pone l’obiettivo di aiutare i giovani a creare la loro impresa e di sostenere quelle esistenti come possibile soluzione a questo problema.
Principali caratteristiche della partnership e obiettivi futuri:
quest’ultima collaborazione è stata ampliata per includere Russia e Kazakistan;
Youth Business Europe ora include organizzazioni membri YBI in 10 paesi: Belgio ( microStart ), Francia ( Adie , Positive Planet), Germania (KIZ), Italia (MicroLab), Irlanda (Inner City Enterprise), Kazakistan (MOST Business Incubator), il Paesi Bassi ( Qredits ), Russia (Youth Business Russia), Spagna (Youth Business Spain) e Svezia ( Swedish Jobs and Society );
● nel prossimo anno fornirà ad altri 4.500 giovani meno abbienti una formazione imprenditoriale;
● aiuterà 1.000 giovani ad avviare o far crescere un’impresa;
● aiuterà a creare 1.150 nuovi posti di lavoro;
● avrà una forte attenzione nel sostenere un numero crescente di giovani donne nell’imprenditoria;
● svilupperà un nuovo “Young Entrepreneurs in Europe Awards”, mostrando le storie di imprenditoria giovane di maggior successo generate dal programma sin dall’inizio.
Durante i primi 4 anni di partnership tra YBI e Citi Foundation, in Italia MicroLab ha offerto sostegno pre e post avvio di impresa ad oltre 1200 giovani tra i 18 e i 35 anni in 11 regioni d’Italia e supportato la creazione di 730 imprese. Ha organizzato corsi di formazione per l’avvio di impresa, denominati “Up To Youth”, in 13 città italiane. I corsi Up To Youth, il cui format è stato sviluppato nel 2013 in collaborazione con YBI, si concentrano sul sostegno a persone che non hanno ancora avviato un’attività, e consistono di tre sessioni interattive: come avviare un’impresa; come scrivere un Business Plan; come ottenere un finanziamento.
Oltre a questo, MicroLab ha offerto un servizio di Mentoring gratuito per offrire assistenza post- finanziamento agli imprenditori, che vengono affidati a Mentor geograficamente vicini e che possiedono le capacità e le conoscenze adatte per seguire i progetti nello specifico.
Per i prossimi due anni, gli obiettivi di MicroLab sono:
- offrire formazione imprenditoriale a 850 giovani attraverso il progetto “Up to Youth” che da 3 anni è stato esteso anche alle scuole superiori attraverso il progetto “Mettiamoci in gioco: il futuro è mio!” in modo da raggiungere anche ragazzi più giovani con formazioni specifiche su tre macro argomenti: orientamento post diploma, auto imprenditorialità e competenze trasversali nei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (ex Alternanza Scuola Lavoro).
- reclutare e formare 70 nuovi Mentor da assegnare ai giovani imprenditori;
- supportare lo sviluppo di 200 nuove imprese.
Anita Tiessen, CEO di YBI, ha dichiarato: “Con una disoccupazione giovanile che rimane elevata in tutta Europa, il nostro obiettivo è continuare a sostenere un numero sempre maggiore di potenziali giovani imprenditori a creare e rafforzare le proprie imprese. In questo contesto le donne incontrano spesso ulteriori barriere nell’avvio di un’impresa, per questo motivo, condividendo l’impegno di Citi Foundation su questo tema, nella nuova partnership
supporteremo un crescente numero di giovani imprenditrici“.
Rachael Barber, Head of Community Development EMEA di Citi, ha dichiarato: “In Citi, crediamo che l’imprenditorialità sia uno strumento importante per creare nuovi posti di lavoro per i giovani. Siamo inoltre lieti che la nostra rinnovata collaborazione con YBI, oltre a lavorare per colmare il divario tra le aspirazioni imprenditoriali dei giovani e le sfide che affrontano oggi, rispecchi anche il nostro impegno condiviso per l’empowerment economico delle donne. “
Youth Business Europe è tra i principali programmi europei di Citi Foundation e fa parte dell’iniziativa Pathways to Progress, nata per aiutare i giovani a sviluppare competenze lavorative e strumenti necessari per essere competitivi nell’economia di oggi. Il 2017 ha visto l’espansione di Pathways to Progress a livello globale, con investimento di 100 milioni di dollari da parte di Citi Foundation e l’obiettivo di supportare 500.000 giovani ad essere preparati ad affrontare il loro futuro professionale entro il 2020.