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Appendice: differenze tra mentor, coach, consulente e psicologo

Il coach

Un coach è una persona che guida un cliente nel suo sviluppo o nello sviluppo del suo business. 

È un esperto/specialista certificato che riceve un compenso per il suo lavoro e ma non porta se stesso nella relazione. 

Il coaching può essere finalizzato non solo al business ma anche allo sviluppo personale.

Un coach può non avere esperienza nell’imprenditoria e può non capire le specificità di un particolare business, ma ha la conoscenza, gli strumenti e le tecniche per discutere i problemi e trovare soluzioni ad essi.

Il consulente

Un consulente è un professionista qualificato che aiuta a trovare e risolvere problemi specifici in un campo particolare (ad esempio, diritto, contabilità).

Un consulente viene pagato per i suoi servizi.Può sapere come risolvere un problema/compito, ma spesso non sente tutta la misura della responsabilità e del rischio che ha un imprenditore. La responsabilità del risultato è regolata da un contratto.

Lo psicologo

Lo psicologo aiuta il cliente a esplorare le difficoltà (per esempio lo stress), le emozioni, i sentimenti per aiutarlo a vedere le cose più chiaramente, forse da una prospettiva diversa.

Questo può permettere al cliente di concentrarsi su sentimenti, esperienze o comportamenti al fine di promuovere un cambiamento positivo.

Lo psicologo è anche remunerato dal cliente per i suoi servizi.

Il mentor

Un mentore è una persona con una vasta esperienza nell’imprenditoria, che volontariamente e gratuitamente la condivide con il suo mentee.

Un mentore è semplicemente un professionista, non un esperto/specialista certificato, e non riceve un compenso per il suo lavoro volontario.

Il mentore non solo dona conoscenze e consigli al mentee, ma sviluppa anche se stesso nella relazione di mentoring.

Il mentore può applicare tecniche e strumenti di coaching, consulenza e psicologia ma il suo operato è diverso dalle tre figure.